ANTICRISI FINANZIARIA
In difficoltà a causa della crisi finanziaria?
Chi si sia trovato costretto a ricorrere a finanziamenti per far fronte alle quotidiane esigenza di vita può contare su un contributo Eppi pari al 4% annuo sul minor importo tra il valore del prestito richiesto e la contrazione del suo volume d’affari registrato a causa della crisi.
Per presentare domanda è necessario essere iscritti ad Eppi da almeno cinque anni, esercitare solamente la libera professione (non può, cioè, fare richiesta chi sia anche lavoratore dipendente), essere in regola con la posizione previdenziale (presentazione delle dichiarazioni dei redditi e pagamento dei contributi) ed avere – nell’anno precedente la richiesta – un reddito professionale che non superi i 60.000 euro.
Il contributo è calcolato sull'importo minore tra quello del prestito e la diminuzione del volume d'affari. Per richiederlo, dopo aver ottenuto il prestito, entra nella tua Area Riservata e compila il modello Anticrisi finanziaria (EPPI 034).
Sulla base delle domande pervenute, l'Eppi stilerà una graduatoria trimestrale dando precedenza agli iscritti con il più basso reddito professionale. In caso di parità, prevarrà chi ha nucleo familiare più numeroso e a seguire, maggiore anzianità contributiva.
copia documento identità valido
esercizio dell’attività professionale
iscritto come professionista a tempo pieno
in regola con Eppi per il versamento dei contributi e la presentazione dei modelli obbligatori
con un reddito imponibile nell’anno precedente non superiore a 60.000 euro
con una riduzione del volume d’affari almeno del 30% rispetto alla media dei 4 anni precedenti