SOSTEGNI ALLE FAMIGLIE
ATTENZIONE!
Fino al 30/06/2023 è possibile fare domanda per eventi occorsi esclusivamente dal 1° Luglio al 31 dicembre 2022, sempre attraverso l’Area Riservata EppiLife, alla voce del menù di sinistra “LE TUE RICHIESTE / Benefici assistenziali”. Per quanto di competenza dell'anno 2023 è necessario attendere la pubblicazione del relativo bando. Sarà cura dell’Ente informare in tempo utile per effettuare la domanda.
Maternità, paternità, invalidità o inabilità?
La tutela della famiglia è una delle priorità dell’Eppi: abbiamo iniziato con il bonus neo-mamma/papà (aumentato da 2.000 a 3.000 euro) e continuiamo con il concorso per le spese di studio (dal nido sino al master post universitario) che tanto pesano sul bilancio familiare. Senza dimenticarci di chi, purtroppo, è diversamente abile o ha a carico familiari nella medesima situazione. Allo stesso modo, nel pacchetto dei nuovi servizi l’Ente ha voluto introdurre una maggiore tutela nel caso in cui l’iscritto muoia e lasci figli minorenni aventi diritto alla pensione ai superstiti: per loro è previsto il beneficio di un contributo annuo di 2.000 euro sino al raggiungimento della maggiore età.
La tutela viene assicurata insomma a molte casistiche legate alla famiglia (ad esempio, anche per gli interventi di rimozione delle barriere architettoniche) ed i contributi erogabili vanno da un minimo di 900 ad un massimo di 25.000 euro.
Per poter presentare domanda è necessario essere iscritti ad Eppi da almeno tre anni, essere in regola con la posizione previdenziale (presentazione delle dichiarazioni dei redditi e pagamento dei contributi) ed avere un reddito Isee non superiore a 35.000 euro.
Il contributo spettante sarà erogato in misura piena se il reddito Isee è inferiore o pari a 25.000 euro mentre subirà una diminuzione da un minimo del 20 ad un massimo dell’80% qualora il reddito sia superiore a questa soglia.
In concreto, per richiedere un contributo entro sei mesi dal verificarsi degli eventi, entra nella tua Area Riservata e compila il modello Sostegno alla famiglia (EPPI 038).
L’Eppi procederà a liquidare le domande pervenute ogni sei mesi e non ogni anno, per consentire all’interessato di beneficiare del contributo il prima possibile.
I contributi a favore dei figli minorenni titolari di pensione indiretta, così come quelli a favore degli iscritti invalidi o che abbiano a carico familiari nella medesima situazione, a differenza degli altri benefici, saranno liquidati in occasione della prima seduta utile del Consiglio d’Amministrazione.
Per l'inabilità, l'invalidità e la tutela ai figli minori, ogni anno potrà essere rinnovato il sussidio solo se il reddito familiare dell'anno precedente risulti sempre inferiore a 35.000 euro, e risultino permanere gli ulteriori requisiti (sanitari e di regolarità contributiva) previsti dal Regolamento.
3.000€ per la nascita o l’adozione/affidamento di un figlio;
2.000€ per i figli minori in caso di decesso del genitore iscritto;
a) 2.000€ per il nido e la scuola d’infanzia;
b) 1.500€ per l’iscrizione alla scuola elementare
c) 900€ per l’iscrizione alla scuola media
d) 1.500 € per l’iscrizione al liceo e ad un istituto professionale
e) 1.000€ per ciascun anno di iscrizione a corsi di laurea. Il contributo è riconosciuto anche per l’anno in corso alla data di presentazione della domanda mentre non è riconosciuto per gli anni di iscrizione fuori corso.
f) 1.500€ per ciascun anno di iscrizione a master post universitari o corsi di specializzazione post universitari. Il contributo è riconosciuto anche per l’anno in corso alla data di presentazione della domanda e per un massimo di tre anni.
Per i casi b-d, se la domanda è presentata a ciclo già iniziato, il contributo sarà rapportato agli anni che mancano per terminare il ciclo, riconoscendo anche lo stesso anno della presentazione della domanda;
8.000€ annui se l’iscritto è totalmente inabile, a condizione che siano sprovvisti della copertura Ltc (assistenza per lungo degenza) garantita da Eppi;
6.000€ annui se l’iscritto ha un familiare a carico totalmente inabile;
6.000€ annui se l’iscritto è invalido in misura non inferiore ai due terzi;
3.000€ annui se l’iscritto ha un familiare a carico invalido in misura non inferiore a due terzi;
fino a 2.000€ per acquisto o noleggio di dispostivi medici per l’assistenza dell’iscritto o dei suoi familiari a carico invalidi, inabili od affetti da gravi eventi morbosi nella misura del 70% della spesa;
fino a 5.000€ per l’abbattimento delle barriere architettoniche nella misura del 50% della spesa, a condizione che non si sia goduto dei contributi concessi dalla legge 13/89 o di eventuali contributi regionali.
copia del documento di identità;
modello ISEE dell’anno precedente la domanda e, a seconda dei casi:
la copia del provvedimento di affidamento o adozione emesso dal Tribunale;
la copia del provvedimento della struttura sanitaria pubblica che attesti grado di invalidità o inabilità;
certificato per l’esecuzione dei lavori per eliminare le barriere architettoniche e le ricevute delle spese sostenute;
le ricevute delle spese sostenute per acquisto o noleggio di dispostivi medici.
esercizio dell’attività professionale;
modello ISEE dell’anno precedente la domanda
iscritto all’Eppi da almeno 3 anni, tranne nel caso in cui il contributo sia a favore dell’iscritto invalido;
in regola con i versamenti dei contributi e con la presentazione della modulistica;
presentazione della domanda di contributo al massimo entro sei mesi;
reddito inferiore a 35.000 euro come da modello Isee.
Per verificare se il reddito ISEE è inferiore a euro 35.000,00 euro è possibile accedere all’emulatore dell’INPS cliccando sul seguente link:
https://servizi2.inps.it/servizi/ISEEPrecompilato/WfSimHome.aspx
Nel caso in cui il reddito fosse inferiore al massimale previsto dal regolamento, dovrà inviare il modello ISEE vero e proprio richiedendone il rilascio ad un patronato.