REGOLAMENTO DELLE PRESTAZIONI DI ASSISTENZA: BANDI CHIUSI
SCADUTO ALLE ORE 12:00 DEL 19 MARZO 2024
(Titolo I del Regolamento delle Prestazioni di Assistenza)
- assistenza domiciliare – prestata anche a favore del coniuge e/o dei familiari a carico dell’iscritto consistente in un insieme organizzato di trattamenti medici, infermieristici e riabilitativi;
- interventi chirurgici o ambulatoriali effettuati in strutture private;
- assistenza specialistica ambulatoriale finalizzata alla riabilitazione – prestata anche a favore del coniuge e/o dei familiari a carico dell’iscritto, effettuata dietro apposita richiesta del medico di base o medico specialista;
- assistenza specialistica – prestata a favore dei figli a carico dell’iscritto, effettuata dietro apposita richiesta del medico di base o medico specialista;
- assistenza medica e/o infermieristica effettuata dietro apposita richiesta del medico di base o medico specialista;
- degenza in casa di cura, anche in caso il ricovero abbia riguardato il coniuge e/o i figli a carico dell’iscritto;
- concorso al premio assicurativo annuale per polizze supplementari previste ad integrazione della polizza comune a cui Eppi abbia aderito collettivamente.
Modalità e termini della domanda:
La domanda per l’assegnazione dei sussidi a sostegno della salute deve essere inviata, a pena di inammissibilità, entro le ore 12:00 del 19 marzo 2024 esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line attivata nell’area riservata EppiLife (Sostegno alla salute: Eppi 137) corredata dagli allegati richiesti.
Nota bene: per poter individuare correttamente la tipologia della prestazione da richiedere è indispensabile la compilazione e presentazione del “modulo di attestazione medica”.
SCADUTO ALLE ORE 12:00 DEL 30 SETTEMBRE 2024
(Titolo IV del Regolamento delle Prestazioni Assistenziali)
- Nel caso in cui una catastrofe o una calamità naturale abbia arrecato danno all’immobile destinato all’esercizio della libera professione di perito industriale, oppure danni alla prima casa di abitazione o ad un proprio veicolo.
- Gli immobili così danneggiati per i quali si richiede il sussidio e/o indennità, devono essere siti nei comuni nei quali è stato dichiarato lo stato di emergenza a seguito di calamità o catastrofe dalle autorità competenti.
Modalità e termini della domanda:
La domanda per l’assegnazione dei sussidi di cui al presente bando deve essere inviata, pena inammissibilità, entro le ore 12.00 del 30 settembre 2024 esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line attivata nell’area riservata EppiLife.
Il sussidio viene erogato sulla base della graduatoria agli iscritti che al momento della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:
- iscrizione all’EPPI in data anteriore al verificarsi degli eventi calamitosi e/o catastrofali;
- posizione documentale e contributiva tale da permettere il rilascio del DURC secondo i criteri deliberati dal CdA e tempo per tempo vigenti;
- un reddito ISEE non superiore a euro 35.000, verificato in base alla certificazione ISEE, che l’iscritto è tenuto a trasmettere al momento della domanda di prestazione assistenziale;
- qualora le spese sostenute siano state parzialmente rimborsate dallo Stato o dalle Amministrazioni regionali o comunali, o tramite indennizzi assicurativi, l’EPPI eroga un sussidio sino alla concorrenza della spesa effettivamente rimasta a carico;
- in caso di danno subito dall’immobile, le spese dovranno essere documentate da fatture intestate all’iscritto ed accompagnate da perizia asseverata redatta da un professionista abilitato che attesti l’entità dei danni subiti in relazione all’evento calamitoso, e la congruità delle spese documentate.
- in caso di danno subito dal veicolo di proprietà, le spese dovranno essere documentate da fatture intestate all’iscritto ed accompagnate dalla dichiarazione di inutilizzabilità rilasciata da un’officina a seguito dell’evento calamitoso, con annessa attestazione dell’entità dei danni subiti.
SCADUTO ALLE ORE 12:00 DEL 18 DICEMBRE 2024
(Titolo II del Regolamento delle Prestazioni Assistenziali)
- per interessi corrisposti a seguito della sottoscrizione di un mutuo o prestito esclusivamente finalizzato all’acquisto o alla costruzione di unità immobiliari, comprese pertinenze accessorie, destinate all’esercizio della libera professione di Perito Industriale;
- per interessi corrisposti a seguito della sottoscrizione di uno o più contratti di prestito esclusivamente finalizzati all’acquisto di macchinari, arredi, attrezzature ed altri beni strumentali ammortizzabili per l’avvio dell’attività professionale;
- per interessi corrisposti a seguito della sottoscrizione di un contratto di prestito esclusivamente finalizzato all’acquisto di macchinari, arredi, attrezzature ed altri beni strumentali ammortizzabili, ivi compreso un veicolo ad uso professionale, per lo svolgimento dell’attività professionale o anche di prestiti per l’esecuzione di lavori di manutenzione ordinaria dell’immobile destinato all’esercizio della libera professione di Perito Industriale;
- per spese sostenute per corsi di formazione professionale, specificatamente destinati agli iscritti che prima del termine del corso non abbiano ancora compiuto i 35 anni di età;
- per spese sostenute per i corsi abilitanti e per quelli di aggiornamento e mantenimento dell’abilitazione, funzionali alla crescita professionale dell’iscritto;
- per spese sostenute per l’acquisizione della certificazione delle competenze professionali da enti accreditati ai sensi del D.Lgs n. 13 del 16 gennaio 2013;
- per somme corrisposte dagli iscritti a praticanti che hanno svolto il tirocinio professionale presso gli studi professionali o le società tra professionisti.
Modalità e termini della domanda:
La domanda per l’assegnazione dei sussidi di cui al presente bando deve essere inviata, pena inammissibilità, entro le ore 12.00 del 18 dicembre 2024 esclusivamente tramite l’apposita procedura on-line attivata nell’area riservata EppiLife.
Il sussidio viene erogato sulla base della graduatoria agli iscritti che al momento della domanda siano in possesso dei seguenti requisiti:
- posizione documentale e contributiva tale da permettere il rilascio del DURC secondo i criteri deliberati dal CdA e tempo per tempo vigenti
- un reddito ISEE non superiore a euro 35.000, verificato in base alla certificazione ISEE, che l’iscritto è tenuto a trasmettere al momento della domanda di prestazione assistenziale.
Nota bene: ulteriori distinti requisiti sono riferiti a ciascuna tipologia di sostegno, come da art. 4 “Condizioni di ammissibilità e cause di esclusione riferite ai diversi trattamenti” del presente Bando.